Che la componente visiva sia fondamentale nel Fashion Marketing, credo non ci sia neanche bisogno di dirlo. Nel mondo della moda, gli occhi sono sempre stati il primo aggancio tra il cliente e un prodotto o messaggio. Oggi, però, il potere comunicativo delle immagini ha raggiunto livelli stellari, in un flusso continuo di contenuti visivi turbato da frequenti distrazioni.
La buona notizia è che puntare sulle immagini è una strategia che ha costi accessibili (comprare, personalizzare o realizzare immagini è abbastanza semplice ed economico), quella un po’ meno buona è che gli standard sono sempre più alti, quindi, per essere competitivi è necessario un certo impegno.

Oltre 70 milioni di foto e video
vengono condivisi ogni giorno su Instagram
Nella testa del tuo cliente ideale, l’immagine che stai postando sei tu. Quindi è necessario che sia di alta qualità, ma non solo: l’immagine deve riuscire a catturare l’attenzione e soprattutto rappresentare te e quello che fai.
A distanza di 72 ore, infatti, le persone sono in grado di ricordare ciò che hanno letto solo nel 10% dei casi. Se però ai testi sono associate anche delle immagini, la capacità di ricordare può arrivare anche fino al 65% (Janet Nay Zadina, Multiple Pathways to the Student Brain: Energizing and Enhancing Instruction).

Comunicare un messaggio sbagliato è peggio che non comunicare affatto
evitare di comunicare messaggi contradditori è il punto di partenza, riuscire ad agganciare un cliente è il punto di arrivo
In sostanza, le domande fondamentali che dovresti porti sono:
Cosa vorrebbe vedere il cliente?
Cosa può avvicinarlo a te?
Cos’è che non ha mai visto con i suoi occhi e che potrebbe convincerlo a fare spontaneamente un passo verso di te?

Valuta le immagini che posti
chiediti se possono essere significative per il tuo cliente, se sono coerenti con il tuo messaggio aziendale e se sono di supporto al tuo messaggio verbale
A questo punto, è chiaro che una bella immagine scaricabile tra i risultati più popolari di uno stock difficilmente potrà essere tutto questo. Specialmente se ti sembra avere qualcosa di vagamente familiare: probabilmente è perché l’hai già vista decine di volte distrattamente, online e offline.
Il sito Marketingprofs.com ha addirittura individuato le più abusate e le ha raccolte in un elenco che puoi trovare qui.

Le immagini possono raccontare qualcosa che non si può spiegare a parole
Per esempio, possono descrivere un processo o di un’azione articolata (come le fasi della lavorazione di un tessuto o della realizzazione di un capo), oppure possono trasmettere emozioni (come nel caso del backstage di uno shooting o di una sfilata).

L'immagine deve lavorare come una calamita
avvicinando chi sta navigando su Internet senza apparentemente richiedere sforzi da parte sua
Nei prossimi post, ci occuperemo più nello specifico dei social media e dei social dedicati alle immagini, cercando di capire come utilizzarli nel modo più efficace.

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