Fashion in Italy: incentives for doing business
Molte volte la domanda è “come posso realizzare un brand di moda” ma se parliamo di brand includiamo sono una piccola parte di quella che a tutti gli effetti devi diventare da un’idea, una passione una vera e propria impresa!
Nella nostra quotidianità, sempre più persone cercano di entrare nel mondo dell’entrepreneurship or to become self-employed workers. Uno dei settori di eccellenza italiana in cui le persone cercano maggiormente la propria libertà (sia economica che espressiva) è quello della fashion.
Il nostro paese è colmo di emerging talents and of young willing to make their way in the world of clothing design e dell’alta moda; tuttavia, molti sono costretti ad abbandonare i propri sogni perché non dispongono dei giusti mezzi o perché non conoscono abbastanza il mercato in questione da decidere di iniziare una vera e propria career, o di investire nella creazione di un’specialised company.
In order to address all these issues and to help new designers, a large number of generalist marketing agencies but we of Be A Designer possiamo vantarci di essere la prima che si è specializzata negli stilisti emergenti. Unendo la creatività al fare impresa con l’obiettivo di agevolare la crescita in un settore cosi poco inclusivo.
Molti si spaventano all’inizio per questo drastico cambio di prospettiva:
“Non basta realizzare una collezione, fare dei vestiti per avere un brand nella moda bisogna mettere le fondamenta per quella che sarà a tutti gli effetti una impresa”
Per chi inizia è giusto iniziare a pianificare uno sforzo nel medio termine che preveda un investimento.
First of all, you need to know sfruttare le opportunità, come quella messa a disposizione da parte del Governo Italiano nell’ultimo anno tramite l’tax relief.

National incentives to favour fashion enterprises
Nell’ultimo anno sono stati annunciati moltissimi bonus ed incentivi, anche per quanto riguarda il campo della moda. Quest’ultimo è stato affermato in un decreto legge, ovvero il Relaunch Decree all’articolo 36-bis; nel testo del decreto è sancito che tutte le aziende tessili, di design o riguardanti il campo della moda in generale, possono usufruire di tax concessions tramite: l’acquisto di macchinari, la formazione del personale lavorativo, la prescrizione di brevetti sui propri progetti, l’acquisto di materie prime, il pagamento di terzi coinvolti nei lavori dell’azienda e tanto altro. Il tutto dovrebbe coprire circa il 50% of expenses.
Per poter usufruire dell’incentivo bisogna avere un’azienda attiva nel campo della moda da non più di 5 anni and have every bureaucratic act in order, from legal documents to the payment of taxes.
Qualsiasi settore lavorativo che sia incentrato sull’arte, così come quello dell’alta moda, presenta alcune difficoltà per coloro che vogliono tentare di avvicinarsi ad esso da professionisti. La maggior parte derivano non tanto da difficoltà oggettive a livello burocratico e fiscale (comuni purtoppo a tutti i business in Italia) ma a quello che potremmo definire il corretto: “Mindset” la visione delle cose.
Per poter affrontare questo genere di problemi è importante sapere in che cosa consistono e, successivamente, quale approccio può essere il più efficace per superarli. Prima di tutto, è importante conoscere quali possono essere le difficoltà più frequenti nell’incominciare a lavorare nel campo della moda: il primissimo tra questi riguarda il how to become a designer.
A good fashion designer must certainly have special characteristics, such as the propensity to creatività and the passion for fashion. Tuttavia, queste semplici predisposizioni non sono sufficienti per lavorare in questo campo, ma è necessario deepen how a product is built for a specific target market. Non possiamo permetterci di creare qualcosa e semplicemente sperare che possa essere apprezzato da qualcuno, dobbiamo essere in grado di interpretare i bisogni e i gusti di specifiche tipologie di persone e proporre loro qualcosa di rilevanti altrimenti sarà tutto in salita!
Ovviamente l’idea da sola non basta bisogna arrivare anche a metterla in pratica! Ricordiamoci
. Da questo punto in poi, l’aiuto di un team di professionisti come Be A Designer può agevolare moltissimo l’inizio della propria carriera, offrendo al nuovo stilista tutta una serie di opportunità and of practical advice, come quello riguardante l’utilizzo dell’incentivo economico tramite il Decreto Rilancio.
L’avviamento ed il mantenimento di un’attività di moda on their ownor even the work from freelancercan be particularly complicated for those who do not have a great financial training or who do not have work experience in the sector.
Per questo motivo è importante riconoscere i main problems that can plague a new designer who wants to start his own company, in order to prevent or solve them.
L’investimento iniziale.
Così come qualsiasi attività imprenditoriale, per poter sostenere la nascita di un business occorrono degli investimenti economici, che possono essere più o meno grandi. Di conseguenza, è necessario capire sin da subito what their objectives are, per poter decidere anche quanto si è disposti a spendere per incentivare (specialmente all’inizio) la propria attività.
Come si può intuire facilmente a seguito di questi discorsi, per mettersi in proprio nel campo della moda serve anche una buona preparazione in financial sector, la cui mancanza può essere risolta solo dall’aiuto di altre persone competenti a riguardo. L’utilizzo del bonus citato precedentemente può essere una vera e propria opportunità per tutti coloro che dipongono di fondi limitati: di conseguenza, è importante sapere come exploiting opportunitieswhich can easily be illustrated by those who have been working in fashion marketing for a long time.
Allo stesso modo non si può sopratutto in Italia fare troppo affidamento su bandi e finanziamenti quindi se il nostro progetto è serio dobbiamo essere pronti anche ad auto finanziarci nel caso questi non vadano a buon fine o i fondi si esauriscano!
Quando si pensa ad investimenti per poter avviare un’azienda, spesso si ritiene (erroneamente) che i initial costs should really be great, per essere pronti e funzionali al massimo sin dall’inizio. Tuttavia, pochi conoscono il potenziale delle Start-upespecially in the field of fashion.
Un progetto simile, infatti, è un tipo di piano d’investimento che prevede un costo iniziale very low, ma il cui progetto può ambire a crescere moltissimo, facendo leva principalmente sulle development ideas iniziali. Ma per riuscire ad avviare un’attività simile è importante avere le clear ideas and rely on a group of qualified professionals, in grado di facilitare il duro lavoro di gestione di un’azienda di moda.
At this point, it becomes crucial to understand how managing one's collaborators.

Knowing how to rely on other people
Sia che si volesse iniziare una carriera da libero professionista, sia per avviare un’attività di moda in società, è fondamentale saper managing a work team, o esserne parte integrante. In qualsiasi caso possibile ci saranno sempre delle difficoltà pratiche che cannot be solved aloneespecially if you hope to go far with your work.
Spessissimo ci si trova a dover affrontare problemi di natura economica, organizzativa, pubblicitaria o logistica, la cui risoluzione è possibile solo includendo nuove persone nel progetto iniziale. Di conseguenza, è davvero importante saper managing relationships e having a close-knit staffespecially with regard to large companies.
Knowing the legal rights and obligations concerning the project
Tra tutti gli aspetti che vanno affrontati per poter avviare un’azienda di moda, quello legal è spesso uno dei più neglected e meno considerati. Si tratta ovviamente di un enorme sbaglio, sia che riguardi il contesto fiscale (come la gestione della partita IVA per i lavoratori privati), sia per ciò che concerne i intellectual rights sui prodotti; quest’ultimo aspetto ha un’importanza davvero rilevante, specialmente perché si parla di un’attività di natura artistic e che quindi basa i propri incassi proprio sul valore d’arte dei prodotti.
Un’agenzia di marketing come la nostra può agevolare significativamente anche questo aspetto, offrendo supporto legale ogni qual volta è necessario grazie al supporto di professionisti che lavorano ogni giorno sia con aziende strutturate che con start-up.
Ma oltre a ciò che riguarda gli aspetti burocratici dell’azienda stessa, bisogna saper gestire tutti i fattori practical and the market manoeuvres, per poter riuscire ad avere successo in modo considerevole. Parlando di questa necessità, è importante concentrare la propria attenzione sul public e sugli obiettivi dell’azienda.
L’analisi di mercato

Market analysis
Il settore della moda è davvero vast and with a number of target and different buyers potentially unlimited. To hope for a loyal audience è importante saper analysing its needs and knowing how to satisfy them.
Si può sviluppare la propria azienda perché possa essere incentrata principalmente su un gruppo di persone, come donne, uomini o bambini, o si può scegliere di creare prodotti only di un certo tipo e in un certo stile; l’importante è sapere sempre chi comprerà i propri prodottialso trying to reaching the public through advertising campaigns, sponsoring and more.
Nel caso dell’analisi di mercato, Be A Designer aiuta i propri clienti offrendo una complete overview su quelli che sono i competitor nel proprio settore e come scegliere nuove alternative per poter catturare l’attenzione del pubblico. Per quanto concerne la pubblicità, è importante conoscere i vari metodi con cui effettuarla.
La pubblicità è uno degli aspetti più importanti di qualsiasi brand: se il pubblico non conosce il produttore, non potrà nemmeno sceglierlo per acquistare i suoi prodotti. Per questo è importantissimo knowing how to sell nell’ambito della moda, poiché è spesso il settore stesso a setting trends through publicity manoeuvres.
Bisogna ricordare che questo momento storico è particolarmente favorevole per ciò che riguarda le campagne di sponsorizzazione in questione: grazie all’incentivo del Decreto Rilancio, infatti, è possibile cover also le spese riguardanti la pubblicità sulla propria azienda, rendendo un aspetto così importante anche più attuabile dal punto di vista economico.
Nel caso in cui si attuasse una campagna pubblicitaria di successo, la probabilità che il pubblico possa interessarsi ai propri prodotti diventerebbe highest. Ovviamente nonostante sia diventato più semplice e accessibile accedere a strumenti per la realizzazione di campagne pubblicitarie digitali è altrettanto facile rischiare di buttare via una grande quantità di denaro senza la giusta strategia.
Per vendere online bisogna infatti essere disposti a “comprare” l’attenzione del nostro potenziale cliente, per questo noi andremo a pagare non solo per ogni acquisto reale ma anche per ogni potenziale acquisto. Dovremmo studiare quindi dei sistemi per restare in contatto con i nostri potenziali clienti (che abbiamo già pagato) fino a quando saranno pronti a comprare da noi. Ricordiamoci sempre di una verità importantissima;
The customer only buys when he wants to buy not when we want him to buy
Per questo dobbiamo sempre monitorare il nostro ROI ovvero il nostro Ritorno sull’investimento, potremmo infatti spendere per acquisire dei potenziali clienti ma scoprire che loro acquisteranno solo dopo parecchio tempo!
E’ altrettanto vero che senza nessuna strategia pubblicitaria a supporto del nostro primo lancio, della nostra prima uscita è impossibile riuscire a proporre e vendere i nostri prodotti solo in maniera “organica” (non pagando il traffico sul nostro sito)
Il nostro team offre consulenza anche su questo argomento, poiché è difficile conoscere tutti i tipi di attività pubblicitaria più influenti e saperli gestire. Per porre un esempio, pratico, oggi quasi tutte le campagne pubblicitarie vengono affrontate prevalentemente su internetat the expense of other mass-media used more in past years, such as TV.
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È stato veramente di grande aiuto e ispirazione grazie